Il taglietto al polpastrello che non smette di sanguinare, la scheggia nel dito, la sbucciatura al ginocchio dopo una caduta… sono gli infortuni tipici dell’infanzia. Non farsi prendere dal panico e sapere cosa fare nell’immediato è importante per affrontare la situazione senza problemi o complicazioni.
TAGLI: COME INTERVENIRE
Se la ferita da taglio sanguina, premere sulla parte interessata con un panno pulito finché l’emorragia non si arresta, solitamente sono necessari dai 3 ai 15 minuti. Le piccole ferite vanno poi lavate accuratamente e delicatamente con acqua e sapone, dopodiché devono essere coperte con garza sterile e cerotto.
Qualora si trattasse di un taglio molto esteso o profondo e dopo 15 minuti il sanguinamento non si è ancora fermato, mantenete la pressione del panno e raggiungete il pronto soccorso. Le ferite da taglio o da punta, soprattutto se profonde, vanno infatti sottoposte alla visita del medico curante o del pediatra poiché spesso possono nascondere lesioni di tendini e nervi.
SCHEGGE E FRAMMENTI DI VETRO: COME INTERVENIRE
La prima cosa da fare è lavare con acqua e sapone il punto in cui si è conficcata la scheggia o il frammento in vetro. Disinfettare poi delle pinzette e, con l’aiuto di un ago, tirare lentamente per far fuoriuscire la scheggia o il frammento. Successivamente lavare di nuovo la zona interessata. Quando la scheggia risulta difficile da rimuovere, o è in un punto delicato come il viso, oppure il bambino si è ferito con più frammenti di vetro, avvolgere delicatamente la parte interessata e recarsi dal pediatra o al pronto soccorso.
SBUCCIATURE: COME INTERVENIRE
In caso di sbucciature, lavare la zona interessata e la ferita con acqua e sapone, così da rimuovere polvere, terra e altri corpi estranei. Disinfettare con una pomata o un unguento dalle proprietà antisettiche, poi coprire con un bendaggio per proteggere la zona.
TRAUMI E CONTUSIONI: COME INTERVENIRE
Traumi e contusioni provocano gonfiore, dolore, calore e un cambiamento di colore della cute, che diventa rossa-bluastra. In caso di contusione, applicare impacchi molto freddi sulla zona interessata, per circa 30-60 minuti (ad intervalli di 15 minuti). È importante non applicare il ghiaccio direttamente a contatto con la pelle, ma è bene avvolgerlo in un sacchetto di plastica o in un panno per non irritare e ustionare la cute.
Consultare il medico o il pronto soccorso se:
- la contusione è molto estesa;
- è presente uno schiacciamento della zona;
- il dolore e il gonfiore perdurano nel tempo;
- la contusione coinvolge occhi, orecchie, genitali, collo, torace;
- il bambino, dopo il trauma, non è più in grado di muovere un’articolazione come polso, ginocchio o gomito.