Il sonno del neonato è un argomento che pone tanti interrogativi per i neogenitori. Vediamo l’importanza del sonno e perché spesso bambini e neonati sembrano agitati mentre dormono. 

L’IMPORTANZA DEL SONNO PER UN NEONATO

Innanzitutto, è importante sottolineare che il sonno ha una valenza fondamentale nel processo di sviluppo del neonato: mentre il bambino dorme viene, infatti, prodotto l’ormone della crescita e avviene la maturazione dei circuiti e delle strutture cerebrali, fondamentali nei mesi successivi per lo sviluppo delle abilità cognitive e delle caratteristiche comportamentali. È altresì importante evidenziare come le caratteristiche del sonno del neonato sono differenti rispetto a quelle di un adulto e che, nel corso dei primi sei mesi di vita, cambiano continuamente.   

PERCHÉ UN NEONATO SI AGITA NEL SONNO?

Come già anticipato, il sonno del neonato è molto diverso da quello di un adulto. Durante le prime settimane di vita, il neonato può passare da una fase di sonno pesante a una di sonno leggero in modo più rapido rispetto all’adulto e il suo sonno, in queste fasi, può essere caratterizzato da movimenti improvvisi di braccia e gambe, versetti e pianto inconsolabile.

Cosa indica, quindi, il sonno agitato nel neonato?

Uno stato di agitazione del neonato nel sonno è perfettamente normale e indice di vitalità, poiché dimostra che lo sviluppo e la maturazione cerebrale sono rapidi e progressivi.  Non bisogna quindi preoccuparsi se durante il sonno, soprattutto nel primo anno di vita, possono manifestarsi movimenti improvvisi, come scatti e contrazioni. Questi movimenti, che solitamente compaiono dopo le prime due settimane di vita e che tendono a scomparire nel corso dei mesi successivi, vengono definiti “mioclono benigno”, si presentano solo durante il sonno, mai da svegli e hanno una natura benigna. 

QUANDO IL SONNO AGITATO DIVENTA PATOLOGICO?

Nonostante il sonno agitato del neonato sia un fenomeno piuttosto frequente, esistono delle situazioni in cui questo può essere correlato a disturbi fisici.  In questi casi si parla di disturbi del sonno e richiedono una diagnosi più approfondita. Sono situazioni particolari in cui il sonno agitato del neonato è accompagnato anche da disturbi più importanti come:

• Disturbi respiratori;
• Apnee ostruttive;
• Infezioni;
• Malattie polmonari;
• Disturbi neurologici e metabolici.

COSA FARE SE IL NEONATO HA IL SONNO AGITATO?

Il sonno del neonato influisce anche sul benessere dei genitori. Cosa fare quindi se il proprio neonato è particolarmente agitato? Abbiamo visto come il sonno agitato sia del tutto normale in un neonato perché correlato a un’attività cerebrale intensa. Se prolungato però può interferire con una buona qualità del sonno. È quindi importante fin dalle prime settimane di vita cercare di istaurare piccoli accorgimenti che possono migliorare la qualità del sonno agitato:

• Cercare di introdurre una routine quotidiana;
• Proposta di una routine serale, che può comprendere bagnetto, massaggio infantile, contatto pelle a pelle.
• Creare un’abitudine positiva, come il ripetere la stessa ninna nanna, una canzone, una filastrocca.
• Idonea temperatura degli ambienti.