Tutti i bimbi possono avere delle difficoltà dei coordinazione, quando iniziano loro percorso in piedi: ma quei movimenti che poi per alcuni diventano naturali, per altri restano complessa da fare.
Disprassia: cos’è e quali sintomi ha?
La disprassia è un disturbo che provoca difficoltà nella coordinazione dei movimenti volontari. Si manifesta principalmente attraverso l’incapacità di eseguire movimenti coordinati o sequenziali, nella difficoltà nell’esecuzione di attività motorie complesse come vestirsi, scrivere o fare ginnastica, nella scarsa capacità di imparare nuove abilità motorie e nello sviluppo del linguaggio verbale e non verbale. La disprassia può essere presente sin dalla nascita o svilupparsi in seguito a un trauma cerebrale o a un disturbo del neurosviluppo come la sindrome di Asperger o la sindrome di Rett. Alcuni sintomi della disprassia includono: lentezza nel produrre movimenti, difficoltà nella percezione degli spazi e dei tempi, difficoltà nell’organizzazione dello spazio e nella posizione del corpo, eccessiva rigidità o iperattività nei movimenti, difficoltà nel coordinamento occhio-mano e nella percezione visiva, scarsa abilità motoria fine e sviluppo del disegno o della scrittura più tardivo rispetto ai coetanei. La disprassia può essere trattata con terapie riabilitative specifiche per migliorare la coordinazione motoria e ridurre i sintomi.
Disorientamento spazio-temporale come sintomo di disprassia
Uno dei sintomi associati alla disprassia è l’esperienza di disorientamento spazio-temporale.
Ciò significa che un bambino affetto da disprassia può avere difficoltà a percepire e giudicare le distanze tra oggetti o tra se stessa e gli oggetti circostanti. Può trovare difficile orientarsi in spazi aperti o chiusi e può aver bisogno di costante riferimento e indicazioni per trovare il proprio modo di orientarsi.
Questa difficoltà nell’orientarsi nello spazio può influire anche sulla capacità di porsi in modo coerente all’interno di situazioni sociali e di comprendere il tempo della conversazione e i ritmi della comunicazione. Inoltre, può influire sull’abilità di eseguire attività che richiedono la percezione spaziale accurata, come la guida o la manipolazione di oggetti.
È importante sottolineare che la disprassia può essere leggera o grave e che i sintomi possono variare notevolmente da bambino a bambino. Per garantire un trattamento adeguato, è importante che l’individuo riceva una valutazione accurata da un professionista della salute qualificato.
