La nascita di un bambino è un evento straordinario che porta gioia, ma anche nuove responsabilità per i genitori. Garantire il benessere del neonato inizia con una serie di controlli medici essenziali, utili a monitorare la salute e lo sviluppo del piccolo fin dai primi giorni di vita. Ecco quali sono i principali esami e visite da considerare.
Il primo controllo subito dopo la nascita
Subito dopo il parto, il neonato viene sottoposto a una valutazione iniziale:
- Indice di Apgar: effettuato al primo e al quinto minuto di vita, valuta parametri come frequenza cardiaca, respirazione, tono muscolare, riflessi e colorazione della pelle. Un punteggio tra 7 e 10 indica una buona salute generale.
- Esame fisico generale: verifica lo stato di salute del bambino, valutando il peso, la lunghezza, la circonferenza cranica e l’aspetto generale.
Screening neonatali obbligatori
Nei primi giorni, vengono effettuati esami di screening per identificare precocemente alcune patologie genetiche, metaboliche o infettive:
- Screening metabolico neonatale: tramite un piccolo prelievo di sangue dal tallone, si individuano malattie metaboliche rare che possono beneficiare di trattamenti precoci.
- Test dell’udito (Otoemissioni acustiche): verifica la capacità uditiva del neonato, essenziale per lo sviluppo del linguaggio.
- Screening oculistico: valutazione per escludere patologie congenite, come la cataratta neonatale o altre anomalie.
Prime visite pediatriche
Durante il primo mese di vita, il pediatra effettua visite periodiche per monitorare la crescita e lo sviluppo del neonato:
- Controllo del peso: il calo ponderale fisiologico subito dopo la nascita deve essere seguito da un recupero adeguato entro le prime settimane.
- Valutazione neurologica: il pediatra verifica i riflessi neonatali, come il riflesso di suzione e quello di Moro.
- Esame generale: controlla eventuali segni di ittero, la chiusura del cordone ombelicale, e lo stato generale di pelle e mucose.
Vaccinazioni e prevenzione
A partire dal secondo mese di vita, il bambino viene sottoposto a vaccinazioni obbligatorie e raccomandate, fondamentali per proteggerlo da malattie gravi come difterite, tetano, pertosse, poliomielite, epatite B e infezioni da Haemophilus influenzae di tipo b. È importante seguire il calendario vaccinale fornito dal pediatra.
Quando consultare il medico
Anche se il bambino sembra stare bene, è fondamentale contattare il pediatra in caso di:
- Febbre superiore ai 38°C.
- Difficoltà respiratorie o alimentazione compromessa.
- Ittero persistente dopo le prime due settimane.
- Alterazioni del comportamento, come letargia o irritabilità eccessiva.
Conclusione
I primi controlli medici sono fondamentali per identificare eventuali problemi di salute e per garantire uno sviluppo sano del neonato. Seguire le indicazioni del pediatra e partecipare regolarmente alle visite programmate è il primo passo per offrire al bambino un inizio di vita sereno e sicuro.