Tutti abbiamo sentito l’espressione “colpo di calore”: sono causati da un innalzamento improvviso della temperatura corporea, la combinazione di caldo e umidità è la causa principale del colpo di calore, ma quale può essere il suo effetto sui bambini, come riconoscerlo ma soprattutto come evitarlo?.
Colpi di calore nei bambini: i sintomi
Per riconoscere il colpo di calore nei bambini, bisogna tenere sotto controllo questi sintomi: nausea, mal di testa, aumento della temperatura corporea anche a 40°C, crampi, sincopi (svenimenti) fino, nei casi più gravi, a disturbi della coscienza. Bisogna prestare particolare attenzione ai bambini che hanno malattie croniche, perché potrebbero essere ancora più soggetti a questa problematica. C’è stata un’esposizione diretta al sole? Allora possono esserci anche ustioni di primo e secondo grado di cui occuparsi.
Colpo di calore nei bambini: come prevenirlo anche all’aperto in modo sicuro e salutare
- Per evitare che i bambini incorrano in questa problematica dobbiamo fare attenzione a non farli uscire nelle ore più calde della giornata e non esporli al sole dalle 11 alle 16.
- Esporre il bambino sempre con prudenza e solo dopo l’anno di vita al sole diretto. I raggi solari sono molto utili perché favoriscono la produzione di vitamina D, ma l’esposizionedeve avvenire in maniera graduale;
- Far indossare un cappellino con visiera e occhiali da sole durante le passeggiate e non solo al mare o in montagna (specialmente i bimbi con pelle e occhi chiari)
- Proteggere la pelle con creme solari ad alta protezione (50+) e ripetendo l’applicazione ogni due ore circa, anche in città o mentre giocano ai giardinetti
- Non lasciare i bambini nell’automobile ferma sotto il sole, anche se con i vetri schermati da tendine parasole e per un breve lasso di tempo
Gli ambienti dove si trovano devono essere ventilati e bisogna fare attenzione anche all’umidità.
Meglio far indossare indumenti leggeri, di cotone o lino e con colori chiari. Se il bambino non ha ancora compiuto un anno, meglio non esporlo direttamente ai raggi solari. Ricordate sempre di usare le creme solari, anche se andate solo a fare una passeggiata, bagnate spesso la testa e magari fate un paio di bagni freschi al giorno. Fateli bere tantissimo, anche le soluzioni idro elettrolitiche che contengono sali minerali come essere utili. Privilegiate una dieta ricca di frutta e verdura.
A questo punto siamo pronti per partire o rimanere in città a godere dei tanti benefici del sole, delle vacanze, della vita all’aria aperta. In tutta sicurezza.
Che fare se il nostro bimbo ha avuto un colpo di calore?
Se improvvisamente ci accorgiamo che il nostro piccolo ha avuto un colpo di calore, e si sente mancare, la prima mossa da fare è porre il bambino in un ambiente attiguo ombreggiato e areato,
- stenderlo a terra con gli arti sollevati
- Abbassare la temperatura corporea con bagni e docce tiepide, non fredde
- somministrare liquidi non troppo freddi a piccoli sorsi. Se compare la febbre oltre i 38° bisogna somministrare un antipiretico, quale il paracetamolo o l’ibuprofene.
- Se il bambino non migliora, o in presenza di disturbi della coscienza, è necessario chiamare il 118 e/o recarsi al più vicino Pronto Soccorso.
In ogni caso è importante mantenere la calma: con il giusto supporto il vostro bimbo si riprenderà presto.
Vuoi approfondire questa tematica? Chiedi informazioni al Pediatra, dott. Paolo Perri